Condannato ex assessore leghista, era il re delle orge
Alessandro Costa ed i guai con la giustizia. L’ex assessore leghista alla Sicurezza del Comune di Barbarano nonchè ex vigile urbano di Noventa Vicentina è stato condannato, avendo optato per il rito alternativo abbreviato, a due anni di reclusione con l’accusa di favoreggiamento della prostituzione.
Stando ai rilievi eseguiti da Chiara Bitozzi, giudice per le indagini preliminari, Costa era un vero e proprio “re delle orge”.
Un business molto redditizio, durato almeno per tre anni, che vedeva la collaborazione di altri personaggi, a loro volta condannati.
Nel mese di gennaio 2011, a Limena vicino, al casello di Padova Ovest, erano scattate le manette per Costa, beccato mentre prendeva 175 euro da una prostituta di Padova, zona via Gattamelata, e da una “lucciola” di Albignasego.
Entrambe volevano comparire negli annunci on-line, per poi prendere parte alle ammucchiate e venire pagate. Da qui le accuse di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
C’è di più. Lo stesso Costa era già stato denunciato, per lo stesso reato, nel mese di agosto 2010.
Pensate che l’ex assessore leghista era solito, attraverso il sito www.bestannunci.us, inserire contatti per partecipare ad orge. I guadagni erano tutti per lui.
Costa procurava attraenti prostitute, studentesse e madri di famiglia a liberi professionisti, medici, avvocati nonchè facoltosi imprenditori di Padova e provincia.
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