Miti e leggende sulle donne frigide e gli uomini grandi amanti

26 Agosto 2013
Germano Milite
Per leggere questo articolo ti servono: 4minuti

Di Germano Milite

amplessoQualche giorno fa vengo attirato dallo status Facebook di una ragazza che si sfogava pubblicamente: “Gliel’ho data e poi è sparito. Classico ma è pure colpa mia che non l’ho fatto aspettare abbastanza. Il solito stronzo approfittatore“. Mi sono venuti i brividi ma ho evitato di commentare ed ho preferito mettere insieme un po’ di idee sulla delicata ed interessante questione e scrivere due righe sul mio blog (che rispolvero dopo tanti mesi di inattività). Credo infatti che, al di la del consueto bigottismo e della solita ipocrisia nostrana, il tema “botta e via” vada affrontato in maniera un po’ meno superficiale, sfatando magari alcuni miti e leggende che possono essere caldeggiati solo da chi ha un’esperienza esistenziale decisamente limitate ed asfittica o una mente piuttosto serrata.

Il primo punto da chiarire riguarda la classica sega mentale del “forse mi sono concessa troppo presto”. No: un maschio non maschilista e con un cervello minimante espanso sa fare la (madornale) differenza tra il classico tr..ione industriale e la ragazza che decide di accoglierlo subito perché molto attratta e colpita da lui. Ergo bando alla paranoie ed alla questione tempistica: non è importante quanto presto la date ma come la date e chi. Anche qui: banale ma considerato da poche/i. Il secondo non trascurabile punto è che molte donne, divise tra la morale che le vorrebbe suore e quella che invece le spinge ad assomigliare tristemente e pateticamente al tipico “maschiomediocheragioneconilpene”, non riescono a godersi in reale e sana libertà determinate esperienze erotiche. Si concedono ma vengono dilaniate dal senso di colpa subito dopo e magari, la prima volta, sono incredibilmente rigide e regalano performance goffe e traumatiche, decisamente penose e poco desiderabili come “replay”. E difatti, se il tipo ha abbastanza alternative, conosce il suo corpo e quello del gentil sesso e non ha voglia di insegnarvi come si fa l’amore, è anche comprensibile che svanisca e si rivolga ad altre.

Si tratta quindi di decidersi e lasciarsi andare sul serio quando si decide di lasciarsi andare: se lui ti piace e ti ispira sesso, non significa che tu sia una pornodiva erotomane e se chi ti piace tanto non è un totale idiota parecchio ipocrita e maschilista, si accorgerà di essere un privilegiato e te lo farà capire. Punto e fine della storia. Anche certi uomini, al contrario di ciò che raccontano determinati clichè pseudofemministi, sono abbastanza complessi e profondi da “sentire” la donna con la quale hanno un amplesso e, potete starne certe, se quella donna sa regalare certe sensazioni; sa toccare, baciare e desiderare in un determinato modo il corpo maschile, la modalità “botta e via” non sarà tanto facile o conveniente da prendere in considerazione ed il ritorno sarà quasi sicuramente assicurato.

E lasciate perdere pure quelle asserzioni infelici e stupide alla “non esistono donne frigide ma solo uomini incapaci”(tra l’altro tranquillamente ribaltabile). Sono pensate e diffuse da maschi piuttosto sfigati che, non potendo avere un certo tipo di donne, tentano di ingraziarsele un po’ tutte con conclusioni ruffiane quanto offensive per l’intelligenza di chi le legge e chi le scrive. Il punto, se volete addirittura banale, si chiama “intesa sessuale” e non è per niente facile da raggiungere ma neppure tanto impossibile come gli amanti e le amanti del bacchettonismo vogliono far credere. Si può fare del sesso straordinariamente bello ed indimenticabile anche con una persona che conoscete da poche ore. Il punto è solo uno: quanto entrambi sono “allenati” ad avere rapporti con persone per le quali non provano ancora tanto sentimento d’intimità. Tutto, cioè, dipende da quanto sapete staccare i vostri freni inibitori anche con uno sconosciuto, liberandovi da un certa mentalità paesanotta.

Discorso identico vale ovviamente anche per gli uomini: se lei vi concede una notte di passione e poi sparisce, non significa automaticamente che sia “una zoccola”. Magari l’avete così tanto traumatizzata ed annoiata, che di ritrovarsi in certe situazioni proprio non le va. E’ naturale che, in casi come questi, ci troviamo di fronte ad individui che magari hanno anche il desiderio di “impegnarsi in storie serie” ma che, dopo tanto girovagare, hanno voglia di trovare subito qualcuno/a che sia sulla stessa frequenza d’onda e non debba partire dalle basi.
Ergo, ricapitolando e concludendo, bisogna smetterla di pensare che sia solo il maschio a doversi preoccupare della propria prestazione erotica. Il sesso, nemmeno a dirlo, si fa in due e quindi responsabilità positive e negative sono condivise. L’amante è figura che non ha sesso specifico ed è molto antica e miope l’idea che sostiene il contrario. Ultima questione importante penso riguardi anche l’età delle persone prese in considerazione: se due trentenni si incontrano, vanno a letto ed uno dei due riscopre l’altro del tutto imbranato e disastroso, è anche scusabile il suo svanire per cercare intese meno forzate e partner più esperti. Attenzione a non scambiare i minimamente esigenti per stronzi o donne dai facili costumi e non dimenticare che, se lei/lui dopo la prima volta non si fa più sentire, potrebbe semplicemente aver trovato sgradevole il vostro profumo ed il vostro sapore ed aver avuto la delicatezza di non dirvelo.

Ps ovviamente, questo intervento, per quanto non breve non ha la presunzione di esaurire il tema ma vuole solo essere uno spunto iniziale per sviluppare un dibattito ben più ampio e profondo.

L'AUTORE
Giornalista professionista. Partendo dalla televisione, ha poi lavorato come consulente in digital management per aziende italiane ed internazionali. E' il fondatore e direttore di YOUng. Ama l'innovazione, la psicologia e la geopolitica. Detesta i figli di papà che giocano a fare gli startupper e i confusi che dicono di occuparsi di "marketing".
SOSTIENI IL PROGETTO!
Sostienici
Quanto vale per te l’informazione indipendente e di qualità?
SOSTIENICI