La Svezia offre residenza a tutti i rifugiati siriani

Le autorità di immigrazione svedesi hanno stabilito che a tutti i richiedenti asilo siriani che sono venuti in Svezia sarà concessa la residenza permanente alla luce del peggioramento del conflitto in Siria .

La Svezia è il primo paese in Europa ad offrire la residenza permanente per i profughi dalla Siria , ha riferito l’agenzia di stampa TT .

La decisione riguarda tutti i richiedenti asilo provenienti dalla Siria , che hanno ottenuto la residenza temporanea in Svezia per la protezione umanitaria . Essi riceveranno un permesso di soggiorno a tempo indeterminato , ha annunciato martedì lo sportello dell’immigrazione svedese ( Migrationsverket ) .

In precedenza , a circa la metà dei richiedenti asilo siriani era stata concessa la residenza permanente , mentre l’altra metà ha ricevuto un permesso di soggiorno di tre anni .

La valutazione si basa sul fatto che una persona ha un bisogno individuale o generale per la protezione . Dato che la situazione in Siria è deteriorata ed è ora ” estrema e segnato dalla violenza generale ” con nessuna soluzione in vista, l’agenzia ha giudicato la cattiva situazione della sicurezza in Siria come permanente .

La decisione significa che i circa 8.000 siriani che hanno la residenza temporanea in Svezia saranno ora in grado di rimanere nel paese in modo permanente.

Essi potranno anche avere il diritto di portare le loro famiglie in Svezia .

Mentre Malek Laesker , vice -presidente della Associazione Culturale Arabo Siriana di Svezia ( Syrisk arabiska Kulturföreningen i Sverige ) , ha accolto con favore la decisione , ma ha anche avvertito che potrebbe creare problemi .

“Il fatto che la Svezia è il primo paese ad aprire le sue braccia è sia positivo che negativo “, ha detto l’agenzia di stampa TT , spiegando che potrebbe essere un vantaggio per il mercato del traffico di esseri umani in crescita.

Ha anche espresso la preoccupazione che la mossa aggiunga più benzina sul dibattito già infiammato sulle politiche dell’immigrazione della Svezia .

“Abbiamo già una crisi intorno a questo problema in Svezia . Spero che i nostri politici si risolvano in un modo positivo”, ha detto .

Nel 2012 e nel 2013 , sono pervenute in Svezia un totale di 14.700 richieste di  asilo dai siriani. Insieme con la Germania , la Svezia è il paese dell’UE che ha accolto il maggior numero di richiedenti asilo dal paese devastato dalla guerra.

Nella sua dichiarazione , la Commissione per l’Immigrazione  ha avvertito che i richiedenti asilo che potrebbero essere scoperti colpevoli di crimini di guerra o crimini contro l’umanità per le loro azioni in Siria, perderanno il loro diritto di essere classificati come rifugiati o bisognosi di protezione .

TT/The Local – 2 settembre 2013

Osservatorio Italo Siriano – 5 settembre 2013