Il medico che si rifiuta di visitare il bambino con 40 di febbre

24 Febbraio 2014
Redazione YOUng
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La Procura ha richiesto il rinvio a giudizio per Gerardo Marino, medico di guardia di 50 anni, di origine belga ma residente a Belluno. Il motivo? L’uomo è accusato di rifiuto ed omissione di atti d’ufficio in quanto si è rifiutato di visitare un bambino di 7 anni con la febbre a 40°.

L’episodio si è consumato tra il 6 ed il 7 febbraio quando il medico viene chiamato da Forno di Zoldo da un uomo, assai preoccupato per le condizioni di salute del figlioletto tanto da chiedergli di recarsi, quanto prima possibile, nella sua abitazione per visitare il bambino.  

Tuttavia, il Marino avrebbe effettuato solo una diagnosi telefonica e, di fronte all’insistenza della madre del bambino, questo replicava: “Si laurei in Medicina, prima di parlare”.

Così, i due genitori decidevano di chiamare immediatamente il 118 per un’ambulanza.

Al momento dell’arrivo, gli infermieri hanno richiesto anche l’intervento della guardia medica ma il dottore rifiutava.

Immediata la denuncia per il reato previsto e punito dall’articolo 328 del Codice penale “il pubblico ufficiale che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che per ragioni di giustizia, ordine pubblico, igiene o sanità, dev’essere compiuto senza ritardo”.

L'AUTORE
La redazione di YOUng
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