Questo ragazzo è abbastanza matto da infilare un mano nell'azoto liquido – VIDEO
L’azoto può esistere allo stato liquido tra le temperature di -210 o C e -195,8 o C (-346 o F a -320,44 o F) sotto una pressione atmosferica normale. Parliamo dunque di una cosa estremamente fredda. Immaginate un po’ cosa potrebbe mai accadere se immergeste la vostra mano nell’azoto liquido. Bhè, grazie all’effetto Leidenfrost potrebbe essere meno traumatico del previsto. L’effetto Leidenfrost è un fenomeno osservato nei liquidi.
Quando un liquido entra in contatto con una massa che ha una temperatura significativamente più alta del suo punto di ebollizione, esso produce un vapore isolante che impedisce al liquido di bollire rapidamente. Quest’effetto è comunemente visibile quando si cucina: se si spruzzano delle gocce d’acqua in una padella possiamo infatti avere un’informazione sulla temperatura della padella stessa.
Quando la temperatura della padella è sufficientemente alta, quindi al di sopra del punto di Leidenfrost, le gocce d’acqua si muovono lungo il metallo impiegando più tempo ad evaporare evaporare rispetto al tempo che occorerebbe in una padella la cui temperatura è poco al di sopra della temperatura di ebollizione dell’acqua. Un effetto simile si ottiene anche versando sul pavimento a temperatura ambiente dell’azoto liquido o quando quest’ultimo viene a contatto con un oggetto a temperatura ambiente come la mano. Vedere per credere!