Ha le mani più grandi della testa, bimbo vittima di bullismo lascia la scuola – FOTO

 Kaleem è un bambino di soli 8 anni, ma la sua vita, così come per gli altri suoi coetanei, non è fatta di scuola, giochi e felicità. Per lui, ogni piccolo gesto, che sia quello di allacciarsi le scarpe o di abbottonarsi una camicia, è a dir poco impossibile. Kaleem, infatti, nato in India, sin da piccolo ha dovuto fare i conti con una malattia che lo ha fatto nascere con due mani due volte più grandi rispetto a quelle degli altri neonati. Non solo, ora il piccolo deve anche fare i conti con i bambini che lo scherniscono e si prendono gioco di lui con atti di bullismo. 

Al momento i suoi arti hanno delle proporzioni gigantesche e pesano come pietre di 8 chili. Una sola mano del bambino misura, dal palmo alla fine del dito medio, 33 centimetri. La madre Haleema, 27 anni, ha sempre saputo che suo figlio era diverso, mentre il papà Shamim, 45 anni, lavora come operaio e guadagna meno di 15 sterline al mese, non riuscendo a darsi pace nel tentativo disperato di regalare una vita migliore ai suoi figli.

“Sono anni che pensiamo di portarlo in ospedale, ma ci sono stati momenti in cui il denaro era così poco che mia moglie è dovuta andare a mendicare”, ha dichiarato l’uomo, il cui senso di impotenza è diventato disperazione quando ha scoperto che il figlio è anche vittima di bullismo a scuola.

“Dicevano ‘andiamo a picchiare quello con le mani giganti’. Il mio maestro mi ha detto che molti mi evitavano perché avevano paura di me. Adesso a scuola non ci vado più”, ha raccontato il bambino stesso. 

Kaleem adesso si prende cura dei fratellini più piccoli, mentre per genitori sapere che il figlio non potrà avere un’istruzione adeguata è un’ulteriore disgrazia. I genitori hanno raccontato: “Penso al mio bimbo, a quando non ci saremo più noi. Come farà? Lui non è indipendente. Dobbiamo dargli da mangiare, ha difficoltà a vestirsi e a malapena riesce a prendere un bicchiere con tutte e due le mani”.

Con i risparmi di una vita, i genitori sono poi riusciti a portarlo da un medico locale, ma il dottor Ratan ritiene che fino a quando non saranno fatti dei test genetici non si può sapere quale sia la malattia che affligge il bambino. “Non ho mai visto nulla di simile né sulle riviste mediche né su internet” ha detto il medico, rivelando poi che altri problemi di salute non ce ne sono.

Tuttavia, se le mani continuassero a crescere, un aumento della pressione nel sistema cardiovascolare potrebbe anche accorciare la  vita di Kaleem di molti anni. Il dottor Krishan Chugh, capo di pediatria al Fortis Memorial Research Institute a Gurgaon, vicino New Delhi, colpito dal caso ha cominciato ad esaminare sia le foto che i video del bambino. Secondo il medico: “Potrebbe essere affetto da un linfangioma o amartoma. Sono entrambi trattabili ma sono necessari test adeguati per capire di cosa si tratti”. Una piccola speranza per i genitori del piccolo che ora sperano nell’aiuto di qualche benefattore per consentire cure adeguate al loro bambino.