I peluche di Ebola
La parola “ebola” che fa paura a tutti, la pandemia che può scoppiare da un momento all’altro e tiene i governi con il fiato sospeso, gli aeroporti allertati, è diventata invece una bellissima parola per un’azienda americana produttrice di peluche.
La società è nata nel 2002 e vende circa 150 modelli di microbi di pelo sintetico.
Sul sito dell’azienda “Giant Microbes” oggi non è possibile acquistarne neanche uno però del virus “ebola”, difatti appare la scritta “Out of stock”, “ESAURITO”.
Fino ad oggi sono stati venduti pupazzetti per un valore di oltre 10milioni di dollari. La descrizione del prodotto dice “Scoperto nel 1976, Ebola è diventato il T.Rex dei microbi.”
Il costo del peluche è di 9,95 dollari circa per il formato piccolo fino ad arrivare a 30,00 dollari per quello grande 60 cm.
Sul sito sono presenti anche altri virus, microbi e altri mali: l’antrace, il cancro al seno, la varicella, la gonorrea e la diarrea.
Cosa spinge a trasformare in giocattolo cose così macabre, spaventose? Forse proprio la voglia di esorcizzare il male…
Come sempre continuo a stupirmi.
Imma I.