La perfetta risposta al razzismo in un esperimento sociale – VIDEO

30 Ottobre 2014
Redazione YOUng
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Esistono molti video recenti di “esperimenti sociale” che mostrano le risposte dei cittadini all’ingiustizia pubblica – ma raramente essi si concludono con uno dei soggetti protagonisti che prende pugni in faccia. In un nuovo video, postato di recente su YouTube e che vi proponiamo di seguito, il 18enne studente della York University Omar Albach è rimasto vittima di una scazzottata nel suo tentativo di mostrare ai canadesi come i diritti di un uomo musulmano vengano calpestati in seguito all’attacco terroristico di Ottawa. Albach, che ha girato altri video simili in passato, ha filmato il suo compagno di studi Zakaria Ghanem in attesa di un autobus mentre indossava abiti tradizionali musulmani, mentre l’attore Devin Giamou lo rimprovera con dichiarazioni apertamente razziste.

Le reazioni canadesi che circondano gli uomini sono immediatamente favorevoli a Ghanem, con più di una persona che diceva: “Lui è con me.” Altri, invece, hanno offerto delle riflessive e commoventi dichiarazioni in merito alla libertà religiosa e condannato gli stereotipi islamofobi con le linee del tipo: “Non si possono giudicare le persone dai loro vestiti e dalla loro nazionalità o qualsiasi altra cosa, sai cosa voglio dire?”

Ma il video prende una svolta quando l’equipaggio di Albach si imbatte in un paio di dardo-fumatori canadesi che hanno detto a Giamou: “Se abbiamo un problema, allora possiamo andare al piano di sopra risolverlo.” Poco dopo, Giamou ottiene un violento pugno in faccia da uno degli uomini, che continuano ad avanzare verso di lui mentre dichiara, “E’ solo un esperimento sociale!”

Il video è stato girato nella città di Hamilton, Ontario, che è anche la città di Nathan Cirillo, il soldato ucciso nell’attacco di Ottawa. Il creatore del video, Omar Albach ha detto alla CBC che sentiva il bisogno di fare questo video dopo l’omicidio di Cirillo e che tale filmato aiuta a dimostrare che i canadesi non vedono le azioni del tiratore sospetto Michael Zehaf-Bibeau, un convertito all’Islam, come riflettente dei musulmani in generale. Per quanto riguarda i due ragazzi che hanno trasformato l’esperimento sociale in violento, Albach ha spiegato che una volta che hanno conosciuto i dettagli della situazione, si sono affrettati a chiedere scusa.

L'AUTORE
La redazione di YOUng
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