Quella scena di 50 Sfumature di Grigio di cui nessuno parla

20 Febbraio 2015
Redazione YOUng
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Tutti pronti per un altro post hot su Fifty Shades? Quella scena di 50 Sfumature di Grigio di cui nessuno parla
Sono andato a una proiezione stampa per Cinquanta Sfumature di Grigio e, aggirata immediatamente la consolante constatazione che nella trasposizione cinematografica risultassero attenuati gli aspetti più squisitamente violenti del libro, mi ritrovo colto dal raccapriccio realizzando il tentativo comunque estremizzato di normalizzare o rendere romantico ciò che non lo è affatto. Non vorrei spoilerare proprio tutto a chi non ha letto e magari vorrebbe anche andarsi a vedere il film ma mi scappano delle puntualizzazioni.

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Addolcire la figura letteraria di Christian è rischioso per chi è facilmente suggestionabile, per chi ha interpretato erroneamente la storia o quel che peggio chi vede nella coppia una fonte d’ispirazione. Esistono miriadi di esempi di rapporti malati e i quotidiani sono pieni di episodi di cronaca con questi presupposti.

Si parla sempre più spesso di relazioni BDSM – acronimo di Bondage, Dominazione (o Disciplina), Sadismo, Masochismo , una serie di pratiche sessuali basate sulla dominazione e sottomissione che, se non utilizzate con la dovuta cautela, possono causare la morte del partner.Sono molte le coppie che le praticano per dare “una botta di vita” alla coppia, ma parliamo di relazioni già avviate dove gli amanti si conoscono e si rispettano, protetti dal mutuo rapporto di complicità. Nel caso di  Anastasia e Christian sesso e il BDSM diventano quasi gli unici mezzi e strumenti di comunicazione.

Christian Grey risponde perfettamente al profilo dello psicopatico C’è un grande investimento di energia nella propria immagine, il bisogno di potere, di dominio e di controllo. Il dominio sugli altri può essere raggiunto in due modi. […] Il secondo consiste nell’insidiare l’altro attraverso un approccio seduttivo: […] molto efficace con gli individui ingenui. Gli occhi sono guardinghi o diffidenti. Il capo è molto contratto (non bisogna mai perdere la testa) e a sua volta tiene strettamente in pugno il corpo. […] La personalità psicopatica ha bisogno di qualcuno da tenere sotto controllo e da cui però, malgrado le apparenze, è anche dipendente. […] Nel sesso il piacere è secondario alla performance e alla conquista. […] La negazione dei sentimenti è essenzialmente una negazione del bisogno. […] Nel mondo questo individuo ha sempre una posizione elevata. […] Può permettere che si sviluppi una misura limitata d’intimità purché l’altro abbia bisogno di lui. […] Questa situazione potrebbe esprimersi così: “Puoi essermi vicino fintantoché mi consideri superiore" [ Alexander Lowen:  Il Narcisismo – L’identità rinnegata e Bioenergetica ]

Christian Grey risponde perfettamente al profilo dello psicopatico
C’è un grande investimento di energia nella propria immagine, il bisogno di potere, di dominio e di controllo. Il dominio sugli altri può essere raggiunto in due modi. […] Il secondo consiste nell’insidiare l’altro attraverso un approccio seduttivo: […] molto efficace con gli individui ingenui.
Gli occhi sono guardinghi o diffidenti. Il capo è molto contratto (non bisogna mai perdere la testa) e a sua volta tiene strettamente in pugno il corpo.
[…] La personalità psicopatica ha bisogno di qualcuno da tenere sotto controllo e da cui però, malgrado le apparenze, è anche dipendente. […] Nel sesso il piacere è secondario alla performance e alla conquista. […] La negazione dei sentimenti è essenzialmente una negazione del bisogno. […] Nel mondo questo individuo ha sempre una posizione elevata. […]
Può permettere che si sviluppi una misura limitata d’intimità purché l’altro abbia bisogno di lui. […] Questa situazione potrebbe esprimersi così: “Puoi essermi vicino fintantoché mi consideri superiore”
[ Alexander Lowen:  Il Narcisismo – L’identità rinnegata e Bioenergetica ]

Una relazione come quella fra Anastasia e Christian è nociva, non nutre, intossica. E lo si evince fin dalle prime scene. Per esempio quando Mr Grey riesce, anche da ubriaco, a rintracciarla grazie al segnale del suo telefono cellulare ( per qualche ragione, questo  è considerato aberrante solo se lo fa la NSA). Ne rivendica il possesso, strappandola al suo amico Jacob mentre lei è riversa sul marciapiede stroncata dalla tequila ( in una scena degna di un combattimento tra galli ) e il “contratto” ha inizio:

«Be’, se fossi mia, non potresti sederti per una settimana dopo la bravata di ieri seraNon hai mangiato (aiuto, l’istinto della nonna!), ti sei ubriacata, ti sei messa in pericolo». Chiude gli occhi preoccupato, e sussulta. Quando li riapre, mi lancia uno sguardo truce. «Odio pensare a cosa ti sarebbe potuto succedere.»

La firma che la trasformerà nella sottomessa numero 15

Nessuno si oppone a questo “rapimento”. Nessuno avanza la minima perplessità per una donna trasportata svenuta attraverso la hall di un hotel. Nè il personale nè gli altri ospiti. Un bel niente. Nel mondo reale il filmato sarebbe finito subito su Youtube. Parliamoci chiaro, Christian Grey è l’uomo più ricco nel nord-ovest del Pacifico. E’ un personaggio in vista che non ha mai reso pubblica una relazione sentimentale e, ad un tratto, ce lo ritroviamo con una studentessa del college svenuta tra e braccia. Minimo da twitter trend. E invece nix.

 E Anastasia, indovinate...a quello masochistico: La remissività è la tendenza dominante del masochismo. […] A livello più profondo ha forti sentimenti di astio, negatività, ostilità e superiorità. Ma questi sentimenti sono fortemente bloccati per paura che esplodano in un comportamento violento. Al posto dell’aggressività c’è un comportamento provocatorio che mira a provocare una risposta forzata da parte dell’altra persona, che sia abbastanza forte da consentire al masochista di reagire in modo violento ed esplosivo nel sesso o in altri ambiti.  A livello cosciente il masochista si identifica con il tentativo di compiacere. L’ansia della struttura masochistica è dovuta alla paura che l’espressione di un sentimento negativo o l’autoaffermazione della propria libertà implichino la perdita del rapporto o l’esclusione dall’intimità. In parole povere: “Se sono libero non mi amerai”. Trovandosi di fronte a questo conflitto il masochista dice: “Sarò il tuo bambino bravo e tu mi amerai”.


E Anastasia, indovinate…a quello masochistico:
La remissività è la tendenza dominante del masochismo. […] A livello più profondo ha forti sentimenti di astio, negatività, ostilità e superiorità. Ma questi sentimenti sono fortemente bloccati per paura che esplodano in un comportamento violento.
Al posto dell’aggressività c’è un comportamento provocatorio che mira a provocare una risposta forzata da parte dell’altra persona, che sia abbastanza forte da consentire al masochista di reagire in modo violento ed esplosivo nel sesso o in altri ambiti.  A livello cosciente il masochista si identifica con il tentativo di compiacere.
L’ansia della struttura masochistica è dovuta alla paura che l’espressione di un sentimento negativo o l’autoaffermazione della propria libertà implichino la perdita del rapporto o l’esclusione dall’intimità. In parole povere: “Se sono libero non mi amerai”. Trovandosi di fronte a questo conflitto il masochista dice: “Sarò il tuo bambino bravo e tu mi amerai”. Alexander Lowen: Il Narcisismo – L’identità rinnegata e Bioenergetica

Non in questo mondo, non in questo film. In questo film chi approfitta di una temporanea incapacità del soggetto indotta dall’alcool lo fa con dolcezza. E’ nella coercizione protetta dalla privacy che sboccia il vero amore. Forse non è la scena più eclatante, ma è di sicuro la più inquietante.

L'AUTORE
La redazione di YOUng
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