La Spagna contro Spongebob: "Istiga al terrorismo"

Chi lo avrebbe mai detto che Spongebob istigherebbe al terrorismo?

Secondo alcuni movimenti dei genitori in Spagna, non ci sarebbe alcuna possibilità di salvezza per la simpatica spugna gialla, idolo di moltissimi bambini in tutto il mondo.

Il cartone animato altro non sarebbe che una chiara «glorificazione del terrorismo e della violenza» e potrebbe «indurre cattive pratiche» tra i minori. Così riporta, tra l’altro, Diario Vasco.

Ad essere contestato sarebbe, infatti, un episodio in cui uno dei personaggi afferma: «Il divertimento è veder saltare in aria una città».

Le associazioni spagnole non vogliono, però, solo denunciare il cartone ma anche il canale TVE, emittente di Stato, che ha diffuso la discussa serie tv per bambini.

Yago Fandiño, responsabile dei programmi per ragazzi di Tve, è voluto subito intervenire per placare le polemiche: «SpongeBob è un cartone animato che usa la metafora, la parodia e l’umore assurdo. Basta vedere un intero episodio, però, per capire che non si tratta di un cartone animato violento e diseducativo».

Per ora non ci sono conferme nè smentite ma chissà, se anche in Spagna – come è già successo in Kazakistan – la spugna gialla verrà ad essere bandita dalle tv del paese?

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