I bambolotti per imparare a diventare mamma

Hai voglia di mettere su famiglia ma tutti, parenti e amici, ti dicono quanto sia duro tirare su un figlio e ti chiedi se ne saresti capace? Nessun problema, comprati una “bambola vivente” e prova.

Un fenomeno in terribile ascesa quello delle “reborn babies”, bambole non adatte a dei bambini, ma pensate per adulti, da “trattate” con accortezza e dolcezza, proprio come si fa con i neonati veri.

La bambola viene realizzata, a mano, sotto ordinazione. Gli artisti che le costruiscono curano il colore della pelle, riescono a riprodurre le piccole venuzze e addirittura le macchie di latte; inseriscono occhi di vetro nella testa che, a richiesta, possono essere chiusi o aperti, colorano unghie e labbra, inseriscono uno a uno i capelli, veri o da peli di animali e inseriscono un magnete nella testa per dare alla bambola il ciuccio.
Con un peso che va dai 3 ai 6 kg a seconda dell’età richiesta che può essere appena nata o di alcuni mesi, le bambole viventi sembrano assolutamente vere e forse per questo hanno un prezzo che va dai 300 ai 1000 euro.

Purtroppo c’è poco da ridere dato che, a quanto pare, oltre alle potenziali madri indecise sembra che queste “reborn babies” vengano “adottate” anche da madri che hanno perso il loro bambino per trovare un po’ di conforto con una bambola fatta ad immagine del figlio. Il dolore conduce su strade impensabili, questo lo so bene, e per tale ragione non mi permetto di giudicare queste donne ma credo che qualsiasi cosa sia giusta se può aiutarle a stare meglio.
Ma oltre a loro c’è chi racconta di comprarle per ricordare i “vecchi tempi”, ossia quando il proprio figlio era piccolo piccolo. Per tale ragione molte vengono realizzate ad immagine e somiglianza delle foto dei figli da piccoli. E infine, c’è anche chi le compra come “bambole di compagnia” per persone anziane perché, si sa, avere un bambino a casa porta sempre tanta vita.