Vacanze in camper con energia pulita

15 Maggio 2015
Redazione YOUng
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camper con fotovoltaicoÈ il momento giusto per pensare alla vacanze estive. Che sia mare o montagna, sole e relax saranno i compagni di viaggio preferiti per i prossimi mesi.

E perché non una bella vacanza on the road, alla scoperta di posti nuovi, natura incontaminata ed esperienze uniche da raccontare al ritorno ad amici e parenti? Per gli amanti di questa tipologia di viaggio, ma anche per chi non può fare a meno del campeggio, non c’è nulla di più comodo e funzionale di un camper. Una passione, una vera e propria “seconda casa”, con meno agi, forse, ma capace di farsi espressione di indipendenza e libertà.

Il fotovoltaico, una scelta di autonomia

Acqua ed energia sempre a disposizione sono le priorità per chi dedica l’estate alla sua passione per il camper. Prese elettriche sempre a disposizione, quindi. Ma quando non è possibile? Quando non vogliamo rinunciare a qualche chilometro in più solo per ricaricare le batterie? Una soluzione pratica ed ecologica arriva dagli impianti fotovoltaici che possono essere montati proprio sul camper, trasformandolo in una vera e propria riserva di energia capace di accrescere la nostra autonomia.

Attenzione al fabbisogno energetico  

Da tenere ben presente, però, che non esiste un modello unico capace di rispondere a tutte le esigenze. È bene, prima di procedere all’acquisto e al montaggio del nostro impianto fotovoltaico, verificare con cautela il fabbisogno energetico in funzione delle nostre necessità. È possibile farlo procedendo a un rapido calcolo degli elettrodomestici presenti nel camper, dei caricabatterie che verranno utilizzati per cellulari, macchine fotografiche e così via, delle luci. Generalmente il fabbisogno energetico di un camper viene soddisfatto da un pannello da 80 w nel periodo estivo, quando il sole è più forte e le giornate sono più lunghe, e da due pannelli della stessa potenza nel periodo invernale. Ma solo l’analisi dettagliata delle proprie esigenze sarà in grado di offrire risposte ad hoc. I pannelli da 80 w rispondono efficacemente alle esigenze di piccoli impianti, di chi utilizza il camper prevalentemente in estate per soste brevi e spostamenti frequenti. Ma l’offerta è davvero ampia, capace di soddisfare le esigenze anche di chi decide di sfruttare permanenze più lunghe che richiedono un maggiore accumulo di energia. In commercio, infatti, esistono anche pannelli da 125 e 140 w (da utilizzare come pannelli singoli o da raddoppiare per favorire l’accumulo di energia solare).

Cosa serve per il mio impianto

Esistono in commercio veri e propri kit per impianti fai da te, l’installazione dei pannelli infatti non presenta eccessive difficoltà. È il tetto del nostro camper, il più delle volte a ospitare l’impianto fotovoltaico. Il kit sarà composto, oltre che da uno o più pannelli, anche da un regolatore di carica solare, una batteria o un banco di batterie, un kit di montaggio, un parallelatore che mantenga carica la batteria motore dopo che quella di servizio è stata caricata dai pannelli solari, un set di cavi e passacavi per collegare i pannelli solari sul tetto e garantire l’isolamento dall’acqua.

Quali vantaggi?

Energia pulita, inesauribile ed economica. Questi i principali vantaggi per chi sceglie di avvalersi, anche in vacanza, di un impianto fotovoltaico. Importante l’abbattimento dei costi e la possibilità, attraverso gli accumulatori, di avvalersi dell’energia immagazzinata anche di notte. Inoltre, come detto, non richiede competenze fortemente specializzate per il montaggio, con un conseguente risparmio anche sulla manodopera. La tipologia di impianto adatta ai camper, tra l’altro, implica un costo inferiore rispetto alle altre di fornitura e installazione, anche perché non necessita di contatori, di pratiche burocratiche per incentivi o per lo scambio sul posto.

Info utili:

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