E' ora di riprendere il viaggio
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A volte tutto deve essere scritto in cielo prima che tu possa trovare quell'unica riga già scritta dentro di Te
“Amare senza saper amare ferisce la persona che amiamo“, ammonisce il grande maestro Zen Thich Nhat Hanh nel suo trattato
illuminante sull’amore. Anche quando questa lacerazione sfocia in una rottura irreparabile, lasciarsi alle spalle l’amore non è mai facile, perché richiede anche il lasciarsi alle spalle parte di noi stessi.
Alla fine di una relazione, anche quando ci si sente pronti ad andare, ciò che ancora ci trattiene sono i sogni che abbiamo condiviso con quella persona, implica il riemergere faticoso di un’identità che non è più quella doppia che conoscevamo. Sogni e proiezioni che non sono replicabili, indipendentemente da ciò che il futuro ci riserva. Questo è l’ultimo volto del dolore: prendere coscienza che si dovrà fare spazio dentro se stessi ad un’altra forma di ” re-immaginazione”.
Una transizione che inevitabilmente ci riguarda tutti, prima o poi. Un tuffo nell’ignoto al quale il poeta e filosofo inglese David Whyte ha dedicato una poesia nel suo terzo libro intitolato: The House of Belonging . Una dedica ad un amico che affronta il delicato dualismo del partire e del tornare a sè stessi, una volta attraversata in solitaria la sconfinata landa dell’ignoto. “The Journey” e che si ispira all’omonimo capolavoro di Mary Oliver. E’ ora di riprendere il viaggio.
THE JOURNEY
Above the mountains
the geese turn into
the light againPainting their
black silhouettes
on an open sky.Sometimes everything
has to be
inscribed across
the heavensso you can find
the one line
already written
inside you.Sometimes it takes
a great sky
to find thatfirst, bright
and indescribable
wedge of freedom
in your own heart.Sometimes with
the bones of the black
sticks left when the fire
has gone outsomeone has written
something new
in the ashes of your life.You are not leaving.
Even as the light fades quickly now,
you are arriving.IL VIAGGIO
Sopra le montagne
le oche si ritrasformano in luce
dipingendo le loro nere sagome in un cielo aperto
A volte tutto deve essere scritto in cielo
prima che tu possa trovare
quell’unica riga già scritta dentro di TeA volte ci vuole
un cielo immenso
per trovare quel primo
luminoso e indescrivibile
spicchio di libertà nel tuo cuore.A volte,
con i tizzoni di un fuoco spento
qualcuno ha già riscritto qualcosa di nuovo
fra le ceneri della tua vitaNon te ne stai andando.
Anche se la luce ora svanisce rapidamente ,
stai per arrivare.