Felicita' raggiunta, si cammina per te sul fil di lama

E nel cuore della notte ricordi Montale. Nello specifico questo poema, questa strofa:

Felicita’ raggiunta, si cammina
per te sul fil di lama.
Agli occhi sei barlume che vacilla,
al piede, teso ghiaccio che si incrina;
e dunque non ti tocchi chi più t’ama.

E poi pensi al fatto che stai lavorando per la felicità. Ti chiedi cosa sia per te la felicità e non sai darti una risposta. Indagando troppe volte sui versi mi fermo agli spazi vuoti tra un lemma e l’altro.

Per me , la felicità è indipendenza,coraggio, decisione, impegno. Lasciarsi andare quando si deve.

Esternare la tristezza se ce n’è.

Non fingere di sorridere sempre.

E pensare che Costituzioni si prefiggono di garantire il “diritto alla felicità”.

E ora cerco un’immagine che dia l’impressione di esser felice.

D.C.