"Le donne che nominano Dio durante il sesso andrebbero arrestate"

22 Giugno 2015
Redazione YOUng
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John Hagee

Nel corso dell’intervista rilasciata al quotidiano Newslo, John Hagee – fondatore e pastore della chiesa di Cornerstone a San Antonio, in Texas – si è lasciato andare a dichiarazioni che hanno fatto molto discutere.
Come riporta l’Huffington Post, Hagee avrebbe dichiarato a proposito di uno dei Dieci Comandamenti presenti nel Vecchio Testamento: «Una delle cose che la Bibbia condanna è l’invocare il nome di Dio invano». «’Invano’ significa ‘per nessuna ragione’ e ‘inutilmente’».

Fin qui nulla di strano, se non quanto già si conosce.

Per Hagee, però, c’è di più.

Il pastore ha, infatti, aggiunto: «Oggi, abbiamo persone che peccano ovunque, incluso nella Casa del Signore». Inoltre, «non c’è peccato più grande di una donna che invoca il nome di Dio durante il sesso. Questo è uno degli usi più osceni e sprezzanti del nome di Dio. Se fosse per me, metterei ogni singola donna o ragazza che lo fa in prigione. Questo sarebbe un buon esempio della terribile punizione che deriva dal nominare il buon nome di Dio invano».


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