KFC smentisce l'accusa: "Non era un topo morto" – FOTO

In questi giorni non si è parlato di altro su Internet. Molti hanno pensato ad una bufala, altri invece l’hanno definita una notizia vera. Quel che è certo è che gli utenti del web si sono davvero scatenati su ogni social per commentare la vicenda.

Stiamo parlando di quanto accaduto da Kentucky Fried Chicken quando Devorise Dixon, dopo aver ordinato pollo fritto da portare via nel punto vendita sito a Wilmington (California), si è trovato davanti quello che sembrava un topo. La notizia è diventata immediatamente viral anche perchè il cliente ha postato l’immagine sulla bacheca del proprio account Facebook.

Sulla vicenda, KFC aveva dichiarato: «Abbiamo ricevuto questa gravissima segnalazione e l’abbiamo affrontata seriamente. Ma l’uomo non ha voluto comunicare con noi, neanche tramite avvocati. Inoltre si rifiuta di mostrare il topo incriminato. Per questo siamo convinti che non quello non fosse un topo ma di una semplice aletta. Perché queste non sono tutte uguali, ne esistono di varie taglie e di varie misure».

Successivamente, il cliente ha cambiato idea ed ha deciso di cooperare, fornendo il pezzo «incriminato» a KFC. L’azienda ha successivamente incaricato un laboratorio indipendente di analizzare l’elemento.
Come racconta Mashable, le analisi hanno dato ragione a KFC, confermando come l’elemento non fosse altro che pollo con la forma di un topo.
Per quanto concerne un’ipotetica azione legale contro Dixon, KFC ha preferito non rilasciare commenti scegliendo la via del silenzio.