Bambini prematuri, ecco il ciuccio che allevia il dolore

10 Settembre 2015
Aurora Scudieri
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blog prematuriLa scienza può oramai, quasi, tutto. Se ancora non riesce a prevenire i parti pre termine, che spesso portano complicazioni, rischi e danni nel nascituro, può però, ora, gestire meglio il loro dolore grazie ad un ciuccio, ideato da una infermiera del reparto neonatale, Harriet Miller, la quale vive da anni a contatto con loro la quale ha notato un vivo pianto di dolore nei piccoli affidati alle sue cure. Per renderlo possibile l’infermiera ha fatto domanda all‘American Academy of Neonatal Nursing.

Urla di pianto, che esprimevano dolore, che l’infermiera Miller però non riusciva ad udire quando era in servizio, a causa del tubo endotracheale al quale i piccoli sono attaccati e dal quale ricevono cibo. Questo, infatti, passando tra le corde vocali, impedisce loro di fare rumore quando piangono e rende silenzioso il loro dolore.

Tra le sofferenze alla quale sono sottoposti questi piccoli: i prelievi del sangue molto frequenti nei neonati prematuri, ma il cambio di pannolino e le visite mediche.

Un dolore che non innervosisce il piccolo solo al momento ma può caurare danno a lungo termine, come problemi nello sviluppo e nella crescita.
Per alleviare questo dolore, secondo l’infermiera Miller, ci sarebbe una semplice soluzione: l’uso del ciuccio. L’atto di suzione, infatti, può bloccare l’abilità del corpo del bambino di trasmettere la sensazione di un impulso doloroso al cervello.
Ma il problema, sino ad oggi, è stato che le piccole bocche dei prematuri non riescono ad ospitare il tubo endotracheale e il capezzolo più largo di un ciuccio standard e inoltre la frangia del ciuccio rischia di urtare contro il tubo e spingere il capezzolo fuori dalla bocca, creando ancora più dolore e rabbia.

Così la Miller ha creato un ciuccio particolare, per i neonati intubati. Tagliando una tacca su un lato della frangia del ciuccio è riuscita a fare spazio per il tubo endotracheale.
Per dimostrarlo ha eseguito il prelievo di sangue su 14 bimbi, i neonati con il ciuccio avevano ritmi cardiaci inferiori a quelli senza, i livelli di saturazione di ossigeno dei bimbi col ciuccio erano alti e questi avevano migliori risultati sulla scala di dolore neonatale che traccia il pianto, i modelli di respirazione, movimenti facciali, movimento degli arti ed eccitazione

 

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