Festival Ouverture: il teatro da "gustare" di Officina Teatro

15 Settembre 2015
Redazione YOUng
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È all’ombra dello storico Belvedere di San Leucio (CE)  che si svolgerà la IV edizione del Festival Ouverture, ideato e organizzato da Officina Teatro sotto la direzione artistica di Michele Pagano.

Officina TeatroDal 21 al 27 Settembre 2015 San Leucio si popolerà di artisti, attori, danzatori e, soprattutto, spettatori  “affamati” di arte contemporanea.

«Ouverture è un “antipasto” preparato per gli spettatori con i migliori “ingredienti” della performing art che il territorio nazionale offre.» – racconta Pagano – «Abbiamo una Stagione Teatrale fitta di appuntamenti, ma volevamo garantire a chi ama il teatro un “petit essai” di linguaggi altri, fuori dalla cornice nota delle tavole di legno, per poter far esperire l’arte in modo totalizzante, diverso. Una delle caratteristiche del Festival è la contemporaneità delle performances. Molte, oltre che concatenarsi, si sovrapporranno. Mi piace pensare lo spettatore immerso in questo brodo primordiale, a contemplare i mille inneschi chimici che danno corpo a quella che chiamiamo “espressione” – la traduzione del sentimento in gesto o parola.»

Una delle esperienze che offre questo Festival è anche la possibilità di “adottare un artista”, un modo singolare di aprire all’arte le porte di casa propria.

Con “MIOFESTIVAL” sarà infatti possibile “avvicinare e confondere, sempre di più, gli artisti ed il pubblico”. Ospitando un artista, in un domicilio privato o in una struttura alberghiera, si potranno “accorciare le distanze tra i professionisti del settore ed i nostri “coinquilini” […], non ospiti di una struttura, non semplici occhi puntati sul palcoscenico, ma amici – membri di una grande famiglia con cui condividere e vivere emozioni.

« Del Festival noi siamo solo ideatori ed organizzatori, ma senza il gruppo affiatato di amici e sostenitori non potremmo fare quel che facciamo: il calore di un cittadino di San Leucio che scende in strada per portare il caffè appena fatto agli artisti che stanno studiando è una ricompensa enorme. Ci rende orgogliosi.» – continua il direttore artistico di Ouverture.

Altro progetto del Festival è HABITAT(I) – Spazi artistici per un non uso domestico.

Viale degli Antichi Platani e le case limitrofe alla struttura teatrale ospiteranno installazioni e gli studi in divenire dei performers, i quali si esibiranno a teatro e in spazi appositamente allestiti.

«Abbiamo chiesto agli artisti di restare più giorni con noi per realizzare dei lavori site-specific, con lo scopo di mostrare al pubblico l‘in fieri del processo creativo : un vero e proprio cantiere dello  spettacolo.»  – spiega Pagano.

Al mio chiedere quanto possa costare in termini economici per uno spettatore assistere a tutto il Festival, Pagano mi risponde sorridendo:

«Quindici euro.

Abbiamo creato una sorta di “menù”, ALL YOU CAN SEE, che per una esigua cifra permetta la fruizione di tutti gli spettacoli che il pubblico desideri vedere. Stiamo cercando di lanciare un segnale forte: il teatro non è una moda, ma una necessità. E’ una scelta che ci permette, dopo ben tre edizioni, di vedere persone incantate, sorridenti, in lacrime, felici di aver scelto di condividere questo percorso con noi. Questa è decisamente, con tutte le difficoltà che questo lavoro comporta, la nostra più grande soddisfazione.»

La card sarà acquistabile (e prenotabile) presso il botteghino di Officina Teatro fino al giorno 18 Settembre. Per maggiori informazioni sulla CARD, cliccare qui.

Ouverture

Programma festival: Ouverture 2015

Gallery precedenti edizioni: Gallery

Tutti gli spettacoli – ad eccezione di Habitat(i) – prevedono prenotazione obbligatoria.
I biglietti e la Card del Festival possono essere ritirati presso il botteghino del teatro negli orari di segreteria.
 Segreteria e Organizzazione aperte dalle 10:00 – 17:00
Tel. 0823363066 – 3491014251
info@officinateatro.com

 

 

 

 

L'AUTORE
La redazione di YOUng
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