Come mangiare sano in tempo di crisi

3 Dicembre 2015
Redazione YOUng
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La crisi economica non cessa e le tasche degli italiani si impoveriscono e si svuotano sempre di più e ciò si amplifica proprio sotto le feste natalizie; allora come possiamo mangiare bene e allo stesso tempo non impoverirci ancora di più? Ci vuole soltanto un’ attenzione maggiore a dove si spende e a cosa si mangia. Innanzitutto conviene acquistare prodotti di stagione e di non anticiparsi troppo, nel senso che se gli ortaggi o le verdure sono appena nate e messe in vendita il loro costo sarà alle stelle allora attendete qualche settimana e vedrete che il loro prezzo inizia a scendere perché i quantitativi dalle campagne e dalle aziende agricole sono in aumento. Poi cercate di pianificare in anticipo cosa cucinerete in settimana, così evitate di scendere in continuazione e di acquistare ogni giorno dei prodotti da mangiare. Facendo un menù pianificato, soprattutto facendo una spesa settimanale vedrete che il vostro budget sarà messo sotto controllo.

Non solo, ma l’associazione dietisti italiani, l’Andid, chiede proprio di organizzare e di calibrare i pasti settimanali e giornalieri, consiglia di effettuare tre pasti al giorno, colazione – pranzo – cena e di evitare tutti gli spuntini e i pasti extra. Cercare di non buttare via le pietanze avanzate o gli alimenti che non riuscite a finire di mangiare o bere come il vino, ci sono molti trucchetti per riutilizzarli e riproporli. Cercate di mangiare molta frutta e verdura e utilizzateli anche insieme, si creeranno degli abbinamenti davvero succulenti. Per quanto riguarda i cibi di origine animale questi vanno consumati massimo due volte alla settimana, sono quelli più costosi e più dannosi. Ciò che invece va offerto spesso sono i legumi perché hanno un basso contenuto di colesterolo, riempiono, possono sostituire anche i secondi piatti e soprattutto costano di meno soprattutto se acquistati secchi. Non dovete dimenticare di bere molta acqua in particolare quella liscia e usate dell’olio di oliva extravergine per condire le pietanze.

A tutto questo non possono mancare degli strappi alla regola, certamente possiamo concederci un dolcino o un gelato di tanto in tanto e lo stesso vale anche per una bibita fresca e frizzante, l’importante è di non eccedere, va bene dissetarsi ed allietarsi con un prodotto del genere ma non deve diventare un’abitudine, danneggerebbe il fegato e il portafoglio.

L'AUTORE
La redazione di YOUng
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